Salta al contenuto principale
  • People
  • Esse3
  • Didattica Online
  • Biblioteche
Logo Unitn
  • English
MyUnitn
  • English
MyUnitn

  • Didattica
  • Servizi
  • Gruppi di ricerca
  • Corso di dottorato Scienze Cognitive
  • Il Dipartimento
DIPARTIMENTO DI
PSICOLOGIA E SCIENZE COGNITIVE
  • Dipartimento
    • Presentazione
    • Organizzazione
    • Calendari
    • Codice d'onore
    • Bandi
    • Qualità
    • Contatti e numeri utili
    • Perchè scegliere UniTrento
    • Dove siamo
  • Didattica
    • Corsi di studio
    • Master
    • Dottorato
    • Seminari di credito
  • Ricerca
    • Aree di ricerca
    • Gruppi di ricerca
    • Laboratori
    • Seminari e convegni
    • Pubblicazioni
    • Partecipare agli esperimenti
  • Servizi
    • Servizi per la didattica
    • Iscrizioni e carriera
    • Altri servizi
  • Mobilità internazionale
    • Andare all'estero
    • Venire a Trento
  • Terza missione
    • Cos'è la Terza Missione
    • Eventi
    • Centri di servizio
    • Educazione continua in medicina
 
  • Condividi questa pagina
Facebook Google Plus LinkedIn Twitter Mail Whatsapp 
Home | Ricerca | Aree di ricerca | Identificazione organizzativa e benessere

Identificazione organizzativa e benessere

  • Aree di ricerca
    • Analisi quantitativa di esperimenti percettivi
    • Antropomorfismo e de-umanizzazione
    • Apprendimento esperienziale in educazione professionale socio sanitaria
    • Che funzioni ha la letteratura? Studi italiani e studi culturali
    • Didattica & tecnologie didattiche
    • Disturbi dello spettro autistico
    • Elaborazione linguistica e categorie grammaticali
    • Filosofia della psicologia e epistemologia delle scienze cognitive
    • Fisiologia e correlati neurali dei comportamenti di unione
    • I meccanismi dell'attenzione spontanea e controllata
    • Identificazione organizzativa e benessere
    • La mente sociale
    • Le origini e lo sviluppo della cognizione sociale e oggettuale
    • Lettura e Produzione Linguistica
    • Lo sviluppo cognitivo ed emotivo
    • Metodologie statistiche nelle scienze della vita
    • Migrazioni internazionali e mutamento nel comportamento sessuale
    • Neuropsicologia clinica e psicologia cognitiva
    • Neuroscienze cliniche e affettive
    • Psicologia del lavoro e delle organizzazioni
    • Psicologia quantitativa e modellistica cognitiva
    • Regolazione neurofisiologica e apprendimento
    • Selezione della risposta: principali fenomeni e loro uso come strumento euristico
    • Sensitive responsiveness e sviluppo e sviluppo psicologico del bambino
    • Trauma - Malattia - Emozioni & narrazioni
    • Vivere e pensare il/nel mondo globale della letteratura, della teoria e dei media
  • Gruppi di ricerca
  • Laboratori
  • Seminari e convegni
  • Pubblicazioni
  • Partecipare agli esperimenti
Lorenzo Avanzi

In breve

Perché alcuni lavoratori sentono un forte senso di appartenenza per la propria organizzazione ed altri no? Quali sono le conseguenze a livello personale ed organizzativo di questo senso di appartenenza? E’ sempre un bene per il lavoratore identificarsi con la propria organizzazione? Queste sono alcune domande pertinenti a quest’area di ricerca in ambito organizzativo.

Lo scopo è quello di mostrare l’importanza delle dinamiche e dei meccanismi legati all’identità sociale nello spiegare atteggiamenti e comportamenti lavorativi dei singoli e dei gruppi. Per esplorare queste domande di ricerca è preferibile utilizzare metodologie di ricerca sul campo.

Linee di ricerca

Effetti positivi dell’identificazione 

L’identificazione organizzativa dovrebbe impattare positivamente sul benessere dei lavoratori, in quanto far parte di un gruppo (es. la propria organizzazione, il dipartimento, il gruppo di lavoro, ecc…) soddisfa importanti bisogni umani come il bisogno di sicurezza, di appartenenza e di riduzione dell’incertezza. Inoltre, i lavoratori fortemente identificati tendono a ricevere e fornire maggior supporto sociale ed a sviluppare risposte collettive ai problemi lavorativi; infatti un forte senso di appartenenza è fattore cruciale per lo sviluppo di comportamenti di collaborazione e cooperativi fra i colleghi.

Uno dei filoni di ricerca esplorati, cerca proprio di mettere in luce i meccanismi attraverso cui l’identificazione può aumentare il benessere dei lavoratori e ridurne l’esaurimento emotivo. 

Effetti negativi dell’identificazione

Gli individui fortemente identificati con la propria organizzazione tenderanno a percepire gli obiettivi aziendali come propri e ciò li stimolerà a lavorare più duramente allo scopo di raggiungerli. In letteratura è stato infatti evidenziato come un forte senso di appartenenza correli fortemente con il coinvolgimento dei lavoratori e con una maggiore frequenza di comportamenti di cittadinanza organizzativa.

Tuttavia, il lavoratore potrebbe andare incontro ad un eccessivo coinvolgimento ed identificazione (over-identification) che potrebbe compromettere nel tempo la sua salute. In particolare, il lavoratore fortemente identificato con la propria organizzazione potrebbe essere spinto a mettere in pratica strategie di coping disadattive come il workaholism o l’overcommitment, sopravvalutando le proprie capacità di risposta agli stressors.

La seconda linea di ricerca vuole proprio indagare i meccanismi e le condizioni sotto cui un forte senso di appartenenza possa incidere negativamente sulla salute e sul benessere dei lavoratori. Particolare enfasi sarà posta sullo studio delle identità multiple al lavoro. 

Collaborazioni interne

Franco Fraccaroli, Professor

Collaborazioni esterne

Rolf van Dick, Goethe University, Germany
Cristian Balducci, Università di Bologna, Italia

Pubblicazioni selezionate

Scientific articles:

  • Avanzi, L., Schuh, S. C., Fraccaroli, F., & van Dick, R. (2015). Why does organizational identification relate to reduced employee burnout? The mediating influence of social support and collective efficacy. Work & Stress, 29, 1-10.
  • Avanzi, L., Fraccaroli, F., Sarchielli, G., Ullrich, J., & van Dick, R. (2014). Staying or leaving: A combined social identity and social exchange approach for employee predicting turnover intentions. International Journal of Productivity and Performance Management, 63, 272-289.
  • Crocetti, E., Avanzi, L., Skyler T., H., Fraccaroli, F., & Meeus, W. (2014). Personal and social facets of job identity: A person-centered approach. Journal of Business and Psychology, 29, 281-300. 
  • Avanzi, L., Zaniboni, S., Balducci, C., & Fraccaroli, F. (2014). The relation between overcommitment and burnout: Does it depend on employee job satisfaction? Anxiety, Stress and Coping, 27, 455-465.
  • Avanzi, L., Balducci, C., & Fraccaroli, F. (2013). Contributo alla validazione italiana del Copenhagen Burnout Inventory (CBI) [Contribution to the Italian validation of the Copenhagen Burnout Inventory (CBI)]. Psicologia della Salute, 2, 120-135.
  • Avanzi, L., van Dick, R., Fraccaroli, F., & Sarchielli, G. (2012). The downside of organizational identification: Relations between identification, workaholism and well-being. Work & Stress, 26, 289-307.