Lucia Rodler

In breve

La ricerca di Lucia Rodler riguarda gli studi culturali e in particolare la convergenza tra la letteratura e l’antropologia, l’etica e la sociologia.

Linee di ricerca

Tre sono le aree di ricerca principali:

  1. La prima riguarda la tradizione della fisiognomica, cioè lo studio dei trattati greci, latini, italiani, francesi, tedeschi e inglesi che, dallo PsuedoAristotele a Polemone, da Giambattista Della Porta a Le Brun, da Lavater a Hogarth, da Lichtenberg a Lombroso, hanno cercato di descrivere e comprendere i caratteri e i comportamenti degli individui osservando le forme e il movimento del corpo.  In quest’ambito la ricerca si muove anche in altre direzioni: a) analizza la narrazione dei disordini alimentari nel romanzo contemporaneo; b) si occupa della “traduzione delle tradizioni alimentari” (da Artusi alla dieta mediterranea ai cibi dei migranti); c) studia la funzione antropologica delle riviste missionarie nella definizione di pregiudizi e stereotipi sui popoli “altri”.
  2. La seconda riguarda le tradizioni della favola e della fiaba, cioè di due generi letterari che hanno raccontato i comportamenti e le relazioni tra gli individui, spesso utilizzando gli animali e/o le metamorfosi: da Esopo a Fedro, da La Fontaine a Perrault, da Lessing ai Grimm, da Collodi a Sepúlveda, da Rodari a Negrin, molti sono gli scrittori che hanno voluto insegnare divertendo i lettori (bambini, adolescenti, adulti).  In quest’ambito la ricerca approfondisce anche due altre direzioni: a) la scrittura della migrazione che rielabora la tradizione favolistico/fiabesca europea da punti di vista nuovi; b) alcune forme “ibride” di scrittura breve che intrecciano racconto e indagine morale (saggi, reportage).
  3. La terza riguarda le funzioni della letteratura nella formazione individuale come modello di conoscenza del reale (orientamento, esonero, empatia) e di competenza retorico-comunicativa circa l’immaginario della cultura europea. Sulle tracce di Ezio Raimondi, Tzvetan Todorov e Martha C. Nussbaum, la ricerca interagisce con la didattica della lettura e della scrittura (creativa e professionale) nella convinzione che le storie aiutino ogni individuo a vivere meglio. 

Collaborazioni interne

Maria Micaela Coppola – LIQuId – Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive
Sara Dellantonio – LIQuID – Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive
Patrizia Ghislandi – LIQuID – Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive
Casimira Grandi – Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale
Giorgio Ieranò – Dipartimento di Lettere e Filosofia

Collaborazioni esterne

Gian Mario Baldi, Biblioteca civica Tartarotti di Rovereto (Trento)
Elisabetta Menetti, Università di Modena and Reggio Emilia
Leonardo Paris, Archivio Diocesano Tridentino Vigilianum (Trento)
Katia Pizzini, Archivio Diocesano Tridentino Vigilianum (Trento)
Paolo Proietti, Università IULM di Milano
Gino Ruozzi, Università di Bologna
Eva Vigh, University of Szeged (Hungary)

Pubblicazioni selezionate

Articoli scientifici: 

  • L. Rodler (2017), La ricezione di Shakespeare nel pensiero positivista italiano, in R. Bertazzoli, C. Gibellini (a cura di), Shakespeare: un romantico italiano, Firenze, Franco Cesati, pp. 209-222 (capitolo di libro). 
  • L. Rodler (2016), Mantegazza, in A. Montandon (éd.), Dictionnaire du dandysme, Paris, Éditions Champion, 2016, pp. 469-473 (voce di enciclopedia).
  • L. Rodler (2014), Morfologia della favola, in C. Mordeglia, a cura di, Lupus in fabula. Fedro e la favola latina tra antichità e medioevo, Bologna, Patron editore, pp. 21-34 (capitolo di libro).
  • L. Rodler (2014), Narrare i disturbi alimentari, in «Poli-femo», n.s., n. 3-4, pp. 55-66 (articolo su rivista).
  • L. Rodler (2013), L’impudicizia della scienza tra Mantegazza e Lombroso, in «Griseldaonline. Portale di letteratura del Dipartimento di Italianistica», pp. 1-9 (articolo su rivista).
  • L. Rodler (2012), Ai confini del corpo, in «Griseldaonline. Portale di letteratura del Dipartimento di Italianistica» pp. 1-10 (articolo su rivista).
  • L. Rodler (2012), L’homme criminel de Cesare Lombroso: entre science et littérature, in «Criminocorpus, revue hypermédia. Histoire de la criminologie, 4. L’anthropologie criminelle en Europe», pubblicato in versione elettronica il 24/05/2012, sul sito CriminoCorpus alla pagina: L’homme criminel de Cesare Lombroso: entre science et littérature pp. 1-26 (articolo su rivista).

Libri: 

  • L. Rodler (2016), Goffredo Parise. I sentimenti elementari, Roma, Carocci, pp. 224 (monografia).
  • L. Rodler (2009), Leggere il corpo. Dalla letteratura alle neuroscienze, Bologna, Archetipolibri, 225 pp. (monografia).
  • L. Rodler (2007), La favola, Roma, Carocci, 125 pp. (monografia).