CoPInG esplora come i soggetti che a vario titolo sono responsabili della cura e dell'educazione dei figli rappresentano la genitorialità e le sue sfide in contesti di incertezza.

Più precisamente affronta le seguenti domande:

  • In che modo i responsabili della crescita dei figli costruiscono la genitorialità, in particolare di fronte a circostanze difficili? Quali sono i loro modi di affrontare le sfide connesse ai loro ruoli?
  • Come queste rappresentazioni si collegano alle attuali politiche sociali relative alla genitorialità?
  • Come la comprensione della genitorialità da parte dei servizi sociali e degli assistenti sociali  si collega alle rappresentazioni dei genitori?

Lo studio sulla genitorialità ha prodotto un'abbondante letteratura, con un numero crescente di esperti che stabiliscono standard, impartiscono istruzioni e identificano errori. D'altra parte, le voci di coloro che hanno responsabilità genitoriali, soprattutto in condizioni complesse, raramente sono state esplorate sistematicamente. Questo progetto intende colmare questo vuoto di conoscenza e offrire un contributo per lo sviluppo di politiche e interventi più efficaci ed inclusivi.

CoPInG adotta una metodologia qualitativa e partecipativa e sarà condotta attraverso l'esplorazione di contesti specifici di sfida per i genitori, identificati attraverso uno studio preliminare come significativi per il problema in esame. In particolare verrà studiata la genitorialità:

  • in condizioni di povertà e precarie condizioni economiche
  • nei contesti di migrazione forzata
  • in famiglie LGBTQ*
  • in contesti di alta conflittualità familiare

Coordinatrice nazionale del progetto è Silvia Fargion del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell’Università di Trento. La ricerca coinvolge anche l’Università della Calabria, l’Università di Trieste e la Libera Università di Bolzano.

CoPInG è un Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. 

Sito Ufficiale: CoPInG