Seminari di credito a.a. 23/24

In questa pagina sono disponibili le informazioni relative ai seminari di credito, organizzati dal Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive, rivolti alle studentesse e agli studenti dei Corsi di Studio del DiPSCo e delle altre Strutture accademiche.

Si tratta di iniziative di didattica innovativa che contemplano un’offerta formativa su temi molto trasversali relativi sia alla conoscenza, sia allo sviluppo di competenze specifiche.

L’iscrizione a ogni seminario è consentita ad un numero massimo di 30 studentesse e studenti.

I crediti saranno registrati in carriera come crediti a scelta libera (D) oppure crediti di tirocinio (F) come descritto nella presentazione dei singoli seminari di credito.

Il PERIODO DI SVOLGIMENTO e l’ORARIO DELLE LEZIONI, una volta definiti, saranno disponibili su EasyRoom.

Modalità di iscrizione

Per iscriversi ai seminari di credito del solo primo semestre è necessario compilare e chiudere correttamente l’application online ‘Seminari di credito Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive - a.a. 23/24’ disponibile da lunedì 11 settembre 2023 alle ore 9.00 a lunedì 18 settembre alle ore 12.00 alla pagina web dedicata

Saranno accolte da subito quale iscrizione ai Seminari di credito le prime 30 candidature pervenute per ciascun seminario secondo l’ordine di arrivo e registrazione automatica nel sistema in Apply. Eventuali posti che dovessero rimanere liberi, a causa di rinunce da parte dei soggetti ammessi, saranno offerti a coloro che saranno collocati in elenco
oltre la 30esima posizione.
In apply sarà possibile richiedere l’iscrizione anche per più seminari di credito (si raccomanda di verificare che non vi siano eventuali sovrapposizioni di orario che non consentano la partecipazione con frequenza obbligatoria all’80% per ciascun seminario scelto).

Le iscrizioni del secondo semestre saranno aperte alla fine del primo semestre.

Primo semestre a.a. 23/24

Practicing Information Architecture: a workshop on card sorting and beyond

LINGUA: inglese

CREDITI: n. 2 tipologia D

CONTENUTI: The aim of this workshop is to introduce participants to card sorting, one of the most popular co-design technique used in UX and IA design for designing the information architecture of an ‘information space’, that can include websites, mobile apps, wearable devices and physical spaces.
The seminar will provide students with a brief background on the core of ‘traditional IA for the World Wide Web’, such as information schemes, labeling and classification and an overview about the perspective of the cross-channel approach of “Pervasive and ubiquitous IA” developed in the last decade.
During the practical workshop students will learn how to elicit users' expectations and their understanding of a domain in a cross-channel information space with the card sorting and similar or complementary techniques such as free listing, affinity diagram or even tree testing.

METODO: lezioni frontali (meno del 30%), workshop in aula e lavoro in gruppi.

VALUTAZIONE: per l’assegnazione dei crediti sarà richiesta la partecipazione al seminario per almeno l’80% delle ore di lezione, lo svolgimento di un lavoro di gruppo con una presentazione e discussione finale in aula.

NUMERO ORE: 50 di cui 20 ore di lavoro con il docente e 30 di lavoro dello studente in gruppo.  

DOCENTE: Francesca Marangoni

LUOGO DI SVOLGIMENTO: sede del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive (Rovereto)

Identità di genere, orientamenti sessuali e professioni psicologiche: buone pratiche per la promozione del benessere

LINGUA: italiano

CREDITI: n. 2 tipologia F per il corso di Laurea in Scienze e tecniche di psicologia cognitiva, n. 2 D per gli altri Corsi di Studio 

CONTENUTI: Il seminario intende far acquisire a psicologi/he in formazione conoscenze e buone pratiche per il lavoro psicologico e clinico con le persone LGBTQIA+ in diversi contesti psicosociali favorendo un approccio inclusivo. Studenti e studentesse approfondiranno alcuni concetti di base relativi alle identità di genere, ai percorsi di transizione e alle caratteristiche delle famiglie omogenitoriali. Inoltre, studenti e studentesse conosceranno l’impatto del minority stress e dello stigma sulla salute psicologica delle persone LGBTQIA+ i temi più frequentemente portati dalle persone LGBTQIA+ in consultazione psicologica oltre a tecniche di colloquio clinico inclusive. Al termine del corso gli/le psicologi/he in formazione avranno acquisito prassi di lavoro inclusive ed ampliato le loro conoscenze sui bisogni specifici degli utenti LGBTQIA+.

METODO: lezioni con un approccio partecipativo che coinvolge gli/le studenti/esse attraverso discussioni critiche ed esercitazioni pratiche sulle tematiche trattate. È inoltre prevista un’attività di approfondimento in gruppo da presentare a studenti/esse e docenti.

VALUTAZIONE: per l’assegnazione dei crediti sarà richiesta la partecipazione al seminario per almeno l’80% delle ore di lezione e lo svolgimento del lavoro di approfondimento in gruppo assegnato dai/lle docenti.

NUMERO ORE: 50 di cui 20 ore di lavoro con il/la docente e 30 di lavoro dello studente/ssa (20 in gruppo e 10 individuali)

DOCENTI: Roberto Baiocco, Michele Giannotti, Margherita Graglia

LUOGO DI SVOLGIMENTO: sede del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive (Rovereto)

Tecniche di comunicazione verbale e non verbale

LINGUA: italiano

CREDITI: n. 2 tipologia F per il corso di Laurea in Scienze e tecniche di psicologia cognitiva, n.2 D per gli altri Corsi di Studio  

CONTENUTI: Si affronta il tema della comunicazione interpersonale in maniera molto pratica ed esercitativa. Verranno evidenziati gli aspetti della comunicazione verbale e non verbale in particolare:

  • la comunicazione con il proprio corpo, esplorando in che modo si esprimono le emozioni a livello fisico e non verbale;
  • la comunicazione con sé stessi, riflettendo individualmente e in gruppo sul modo di riconoscere e verbalizzare gli stati emotivi
  • la comunicazione con gli altri, sperimentando gli elementi che favoriscono e che ostacolano il processo comunicativo.
  • Di seguito, sono descritte alcune attività che verranno proposte:
    • Gioco di presentazione a coppie;
    • Alfabetizzazione emotiva;
    • La scrittura come modo per comunicare con se stessi;
    • Attenzione alla dimensione fisiologica, propriocettiva, posturale;
    • Il rapporto mente/corpo;
    • Respirazione e focalizzazione sul proprio stato d’animo del momento;
    • Brevi giochi di ruolo con osservatore, attenzione alla comunicazione non verbale ed ai correlati fisiologici delle emozioni;
    • L’intervista: comunicazione nel gruppo;
    •  Uscire dal proprio punto di vista e assumere quello dell’altro: ascolto e empatia.

METODO: esperienze pratiche di lavoro individuale, di piccolo gruppo e di confronto in plenaria con riflessioni sul modo personale di comunicare

VALUTAZIONE: per l’assegnazione dei crediti sarà richiesta la partecipazione al seminario per almeno l’80% delle ore di lezione, il coinvolgimento nei lavori di gruppo, e la presentazione di elaborati individuali con riflessioni relative ai temi trattati e alle esperienze proposte.

NUMERO ORE: 30 ore di lavoro con i docenti; 10 ore di lavoro di gruppo, 10 ore individuali per complessive 50 ore

DOCENTI: Carolina Coco, Ezio Elasdi, Oliviero Facchinetti

LUOGO DI SVOLGIMENTO: sede del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive (Rovereto)

Discussing digital technologies in educational settings

ANNULLATO

Secondo semestre a.a. 23/24

Sonno e disturbi correlati in età evolutiva: metodi di trattamento e misure di prevenzione in età evolutiva

LINGUA: italiano

CREDITI: n. 2 tipologia D

CONTENUTI: Il sonno conferisce delle funzioni cruciali ai fini evolutivi; l’assenza di sonno protratta è incompatibile con la vita. Gli effetti della privazione del sonno sono rilevanti sul piano cognitivo, relazionale, emotivo e produttivo. Il seminario verrà organizzato in due moduli; nel primo modulo si propone di illustrare le basi neurofisiologiche del sonno contrapponendole a quelle della veglia, studiarle tramite strumenti soggettivi (es. scale, questionari autosomministrati) oppure oggettivi (EEG, polisonnografia, actigrafia….) descrivendone i cambiamenti correlati all’età dal neonato all’adolescente.
Verranno quindi descritti i più comuni disturbi del sonno, le patologie correlate e quelle che entrano in diagnosi differenziale in età evolutiva; particolare attenzione verrà fornita alle  epilessie dell’età pediatrica che producono interferenze sul sonno. Successivamente saranno fornite le basi pratiche per l’individuazione ed il riconoscimento dei disordini sonno correlati più frequenti in età evolutiva.
Saranno infine affrontati i principi di terapia dei principali disturbi del sonno tramite tecniche comportamentali e/o farmacologiche.
Nel secondo modulo verranno organizzate esercitazioni pratiche in cui saranno affrontati  casi clinici in gruppo, condivise modalità di verifica e monitoraggio degli interventi messi in atto.
Al termine del seminario i discenti conosceranno i disturbi del sonno secondo la classificazione internazionale, l’uso del diario del sonno e di questionari specifici per l’età evolutiva, le principali metodiche neurofisiologiche per lo studio del sonno e cenni di trattamento

METODO: lezioni frontali per informazione teorica di background, esercitazioni in plenaria e formazione di gruppi di approfondimento teorico e pratico sulla base del materiale fornito dal docente. Analisi degli apprendimenti tramite presentazione casi clinici in gruppo e discussione collettiva.

VALUTAZIONE: Per l’assegnazione dei crediti, sarà richiesta la partecipazione al seminario di almeno l’80% delle ore di lezione e lo svolgimento del lavoro assegnato dal docente (lavori di gruppo e report finale)

NUMERO ORE: 50 di cui 20 ore di lavoro con il docente e 30 di lavoro dello studente. Per l’assegnazione dei crediti, sarà richiesta la partecipazione al seminario di almeno l’80% delle ore di lezione e lo svolgimento del lavoro assegnato dal docente (lavori di gruppo e report finale)  

DOCENTI: Alessandro Iodice, Marco Agriman

LUOGO DI SVOLGIMENTO: sede del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive (Rovereto)

Neuroscienza delle dipendenze e del benessere

LINGUA: italiano

CREDITI: n. 2 tipologia D

CONTENUTI: il seminario si propone di illustrare quali sono le basi neuroscientifiche delle dipendenze, in un’ottica non solo legata alla pato-fisiologia neurochimica degli aspetti più psicopatologici ma anche per comprendere i meccanismi fisiologici che sul  funzionamento dell’individuo e soprattutto del giovane adulto.
Attraverso lezioni frontali ed esempi clinici, il corso ha la finalità di affrontare diversi temi legati alla neuroplasticità, al wellbeing (benessere dell'individuo) e alle dipendenze (sia comportamentali che da sostanze). L'obiettivo è rendere consapevoli ed informati rispetto alle conoscenze evidence-based ad oggi disponibili su questo tema, in un’ottica di miglioramento della “health - span “ della popolazione: non solo quindi per promuovere la “lunghezza” della vita (“life- span”) ma anche il miglioramento della salute e qualità di vita delle persone.
Il corso si articolerà affrontando come argomenti:

  1. Dopamina e reward pathway: le basi neurofisiologiche (4h)
  2. Addiction, psicopatologia e reward pathway (4 h)
  3. Caffeina e sonno: il ritmo circadiano (4 h)
  4. Alcohol (4 h)
  5. THC (4 h)

METODO: lezioni frontali interattive (con PPT) con riferimenti bibliografici e articoli di riferimento; discussione di casi clinici

  • Q&A time: spazio per domande e risposte all’interno della lezione e alla fine
  • Laboratory: 30 h dedicate a uno specifico task inerente al corso (lavoro di gruppo e individuale

VALUTAZIONE: per l’assegnazione dei crediti sarà richiesta la partecipazione al seminario per almeno l’80% delle ore di lezione e valutazione dell’elaborato del laboratory

NUMERO ORE: 50 di cui 20 ore di lavoro con il docente e 30 di lavoro dello studente, divise tra: preparazione di una presentazione sintetica rispetto ad un argomento deciso; divisione per gruppi, raccolta di informazioni (lavoro individuale), discussione in gruppo (lavoro di gruppo) e presentazione (individuale / di gruppo)

DOCENTE: Pierluigi Simonato

LUOGO DI SVOLGIMENTO: sede del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive (Rovereto)

Il ruolo dello psicologo in ambito giuridico: linee guida e metodologie nella tutela minorile

LINGUA: italiano

CREDITI: n. 2 tipologia F per il corso di Laurea in Scienze e tecniche di psicologia cognitiva, n.2 D per gli altri Corsi di Studio  

CONTENUTI: il seminario affronterà diversi aspetti legati al ruolo dello psicologo forense in un’ottica operativa, con particolare riferimento all’ambito della tutela minori, considerando i minori in diverse fasi evolutive e gli adulti di riferimento. In una prima parte generale, verranno presentati alcuni concetti di base a livello normativo, i possibili ambiti di intervento (es. civile, penale, minorile) e le diverse funzioni (es. Consulente tecnico di ufficio, Consulente tecnico di parte) che può svolgere lo psicologo in ambito giuridico. In questa sezione, verranno affrontati temi legati all'esercizio della professione psicologica nel contesto forense con soggetti adulti, attraverso l'utilizzo di casi reali e l’illustrazione di alcune metodologie ampiamente utilizzati a scopo valutativo (es. Test di Rorschach, Minnesota Multiphasic Personality Inventory, MMPI).La seconda parte del seminario, riguarderà nello specifico l’ambito della tutela minorile, focalizzando l’attenzione sulle linee guida e i metodi (test standardizzati, osservazione in età evolutiva e colloquio clinico) per la valutazione delle competenze genitoriali, dello stato emotivo del minore e della rete parentale in casi di violenza familiare, maltrattamento e abuso. Per favorire la comprensione delle pratiche professionali saranno svolte delle simulazioni di casistiche tipiche nel contesto della tutela minori per favorire la comprensione delle pratiche professionali che caratterizzano il lavoro dello psicologo. Inoltre, saranno introdotti alcuni elementi di base rispetto alle buone prassi per il supporto psicologico con minori autori di reato. Nello specifico, il seminario di credito si propone di promuovere competenze teorico-pratiche relative al processo clinico-diagnostico e dell’intervento psicosociale nella tutela minorile attraverso l’approfondimento delle seguenti aree:

  • Funzione dello psicologo giuridico e riferimenti normativi
  • Aree di applicazione in cui opera lo psicologo forense
  • Valutazione psicodiagnostica nell’adulto in ambito forense
  • La valutazione delle competenze genitoriali in casi di maltrattamento e abuso
  • La valutazione dello stato emotivo del minore nel contesto della tutela
  • Separazioni conflittuali e divorzi, affido e adozioni
  • Implicazioni per gli interventi psicosociali sui minori e le loro famiglie
  • Linee guida e metodi per l’esercizio della professione di psicologo nella tutela minorile

METODO: un approccio didattico principalmente partecipativo, focalizzato sul coinvolgimento dei/lle studenti/esse attraverso discussione critiche e lavori di gruppo su esempi di casi clinici. Oltre alle lezioni partecipative in aula, sono previste attività di approfondimento individuali e/o in gruppo per gli/le studenti/esse che sono revisionate dai/le docenti allo scopo fine di fornire un feedback formativo conclusivo.

VALUTAZIONE: per l’assegnazione dei crediti sarà richiesta la partecipazione al seminario per almeno l’80% delle ore di lezione e lo svolgimento della parte di lavoro individuale e di gruppo.

NUMERO ORE: 50 di cui 20 ore di lavoro con il docente e 30 di lavoro dello studente. Sono previste 12 ore di lavoro individuale e 18 ore di lavoro di gruppo focalizzata sulla formulazione di un caso clinico nell’ambito della tutela minorile, che includono 3 ore di feedback con il/la docente.

DOCENTI: Michele Giannotti, Veronica Tranquillini

LUOGO DI SVOLGIMENTO: sede del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive (Rovereto)

Data Storytelling

LINGUA: inglese

CREDITI: n. 2 tipologia D

CONTENUTI: Data plays a crucial role in modern society, yet it remains exclusive as it requires specific skills for processing, understanding, and representing it effectively.

Data storytelling is a methodology that utilizes narratives to help readers comprehend a phenomenon by representing and analyzing data. This course aims to teach learners this methodology, enabling them to create websites that use a combination of visualizations and text to tell stories based on data. The goal is to empower readers to independently identify additional narratives.
The course adopts a "hands-on" learning approach, allowing participants to immediately apply the concepts they learn. By the end of the course, the students will be proficient in crafting data-driven stories and creating web tools to enhance the user experience.

REQUISITI DI BASE: conoscenza minimale di HTML

METODO: lezioni frontali (circa 30%), workshop in aula e lavoro in gruppi.

VALUTAZIONE: per l’assegnazione dei crediti sarà richiesta la partecipazione al seminario per almeno l’80% delle ore di lezione e lo svolgimento di un lavoro di gruppo con la creazione di un prodotto di data storytelling e discussione finale in aula.

NUMERO ORE: 50 di cui 20 ore di lavoro con il docente e 30 di lavoro individuale in gruppo

DOCENTE: Maurizio Napolitano

LUOGO DI SVOLGIMENTO: sedi di Fondazione Bruno Kessler (FBK), Povo

The Science of Humour: a human tool to foster social relationships

LINGUA: inglese

CREDITI: n. 2 tipologia D

CONTENUTI: the Course introduces students to a multidisciplinary topic of scientific interest. Humour is considered by research to be a tool capable of increasing one's conditions of power at work and success in relationships. Moreover, humour has several facets and takes the characteristics of a soft skill. This tool makes communication more effective in work and life. At the individual level, it increases well-being and empowerment. In the social context, it strengthens cooperation and favours adaptation to the environment. Topics will include

  1. Theoretical and methodological models of humour;
  2. Anatomy of humour: typical and atypical brain structures and cognitive mechanisms;
  3. Body language: verbal and non-verbal behavior associated with mood;
  4. Psychology of humour: individual, cultural, linguistic (for example, in English and Italian languages), gender differences and influencing factors;
  5. Effects of humour on decision-making, problem-solving and conflict management;
  6. The places (home, school, work) and processes of humour (relationships among friends, partner and colleagues);
  7. Black humour: definition and management techniques;
  8. Humour: developing soft skills together with leadership and team-building attitudes.

METODO: il seminario si propone di analizzare in una prospettiva multidisciplinare i meccanismi che regolano l’umorismo. Il seminario nasce con tre obiettivi: A. approfondimento delle basi scientifiche e dei modelli  teorici dello humour; B. riconoscimento e sviluppo della soft skill nelle competenze sociali di comunicazione, interazione sociale, gestione delle emozioni e dello stress; C. ragionamento critico sulle manifestazioni dello humour in diversi contesti e finalità. Il seminario vuole coniugare lezioni partecipative in aula ad attività di approfondimento individuale e di gruppo. Il docente fornirà feedback al termine di ogni lezione per favorire l’apprendimento continuativo basato sullo sviluppo delle competenze. Il seminario desidera promuovere lo sviluppo di soft skill e creatività e adotta i seguenti metodi di insegnamento:

  1. lezioni frontali (30%),
  2. discussioni critiche del tema tramite analisi della letteratura scientifica (20%);
  3. esercitazioni per formulare metodi di misura dell’umorismo nelle aziende e nella comunità accademica (10%),
  4. lavori di gruppo per l’elaborazione di casi-studio sull’utilizzo di espressioni umoristiche nelle relazioni sociali con familiari, amici, colleghi, e sconosciuti (30%);
  5. simulazioni di comportamento umoristico nei diversi contesti di applicazione e per diverse finalità (10%).

VALUTAZIONE: per l’assegnazione dei crediti sarà richiesta la partecipazione al seminario per almeno l’80% delle ore di lezione. Il seminario è pertanto destinato solo ai frequentanti. Gli studenti e le studentesse saranno coinvolti in un percorso di autovalutazione e di valutazione continuativa individuale e di gruppo. La valutazione ha lo scopo di valorizzare le conoscenze e le competenze acquisite. L’esito finale sarà dato dall’andamento delle diverse prove del Seminario:

  1. Test individuale di valutazione delle conoscenze mediante esame a scelta multipla (20%);
  2. Analisi critica della letteratura scientifica mediante partecipazione attiva alle lezioni e stesura di un breve report individuale (30%);
  3. Report finale di gruppo a conclusione delle esercitazioni sui metodi di misura dell’umorismo (20%);
  4. Presentazione finale a conclusione dei lavori di gruppo per l’elaborazione di casi-studio (30%). I report individuali e di gruppo potranno essere redatti in lingua italiana o in lingua inglese.

Tutte le prove di valutazione verranno accordate con il docente

NUMERO ORE: di cui 20 ore di lavoro con il docente e 30 di lavoro dello studente (10 ore di lavoro individuale e 20 ore di lavoro di gruppo).

DOCENTE: Andrea Bonassi

LUOGO DI SVOLGIMENTO: sede del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive (Rovereto)

Prompt Engineering for Generative AI

LINGUA: inglese

CREDITI: n. 2 tipologia D

CONTENUTI: Generative Artificial Intelligence is a new technology that may represent a truly disruptive innovation for the coming year. Furthermore, it is also likely to give rise to a new paradigm to interact with digital technologies: the so-called “intent-based outcome specification”. Rather than specifying “commands” to instruct the computer on “what to do”, the gist of the new paradigm is for the user to specify what outcome they want expressed as “prompting”: short and detailed descriptions with the right level of details and abstract.  This approach is powerful but not easy to manage and it requires a good understanding of the core mechanism of Large Language Models as well as practical knowledge of patterns of effective prompting. In the last few months, there has been a proliferation of research literature on the topic of “prompting engineering”.
In this seminar, the core foundation of Generative Artificial Intelligence and Large Language Models will be briefly presented from a technical point of view and the basic patterns for prompting will be discussed through the analysis of current literature. Then, the students will be involved in practical exercises using either GPT or similar language models. Finally, group projects on specific domains of application will be assigned. The last part of the course will consists in project presentations with peer reviews and teachers feedback.

METODO: lezioni frontali (circa 30%), workshop in aula e lavoro in gruppi.

VALUTAZIONE: per l’assegnazione dei crediti sarà richiesta la partecipazione al seminario per almeno l’80% delle ore di lezione e lo svolgimento di un lavoro di gruppo con una presentazione e discussione finale in aula.

NUMERO ORE: 50 di cui 20 ore di lavoro con il docente e 30 di lavoro individuale in gruppo

DOCENTI: Antonio Bucchiarone, Nadia Mana

LUOGO DI SVOLGIMENTO: sedi di Fondazione Bruno Kessler (FBK), Povo